I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) sono disturbi delle abilità scolastiche, di tipo settoriale, che riguardano difficoltà specifiche della lettura, della scrittura e del calcolo in assenza di disturbi neurologici, cognitivi, sensoriali, relazionali e in presenza di normali opportunità
scolastiche.
I DSA comprendono:
DISLESSIA: Disturbo settoriale della lettura caratterizzato dalla difficoltà ad effettuare una lettura rapida e/o accurata.
DISORTOGRAFIA: Disturbo settoriale della scrittura in cui si hanno difficoltà a rispettare le regole di trasformazione del linguaggio parlato in linguaggio scritto (doppie, uso dell’h, accenti, etc…).
DISGRAFIA: Disturbo settoriale della scrittura che si manifesta con difficoltà nella grafia (grafemi irregolari, difficoltà spaziali, scorretta prensione dello strumento grafico, etc…)
DISCALCULIA: Disturbo settoriale del sistema di elaborazione dei numeri e/o del calcolo (difficoltà procedurali, non riconoscimento delle quantità, confusione tra i simboli aritmetici,etc..).
Campanelli d’allarme:
Cosa si può fare?
Se ancora non si ha una diagnosi rivolgersi ad un centro in cui una equipe multidisciplinare (neuropsichiatra infantile, psicologo, neuropsicomotricista, logopedista) possa farsene carico. in base alla valutazione si progetterà la tipologia di trattamento: neurospicologico, logopedico, neuropsicomotorio.
Se si ha già una diagnosi si possono attivare diversi trattamenti a seconda delle necessità del bambino. Il trattamento logopedico mira al: