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SOVRAPPESO

bambini_nutrizione_sovrappesoIn base al rapporto tra il peso e l’altezza (si chiama BMI), si parla di sovrappeso quando il BMI sta tra il 75° percentile e il 95°. Se supera il 95° percentile il bambino è obeso. Spesso viene sottovalutata l’importanza di un banale sovrappeso (ed esempio il bambino è robusto come uno dei genitori), ma già questo può portare facilmente verso l’obesità. Fattori che portano il bambino ad essere in sovrappeso:
fattori ambientali (abitudini alimentari, quantità di calorie introdotte, qualità degli alimenti, livello di attività fisica);
fattori comportamentali (il sovrappeso è espressione di disagio psicologico che porta ad un’eccessiva introduzione di cibo);
fattori genetici (per un bambino in sovrappeso avere uno o entrambi i genitori in sovrappeso aumenta ulteriormente il rischio di diventare un adulto obeso).

Consigli per prevenire il sovrappeso:
Allattare al seno per almeno sei mesi, se possibile fino i dodici mesi. L’allattamento materno è la prima occasione per realizzare una corretta educazione alimentare
Introdurre alimenti e bevande complementari al latte materno.
Controllare l’introito di proteine per i primi due anni di vita. Evitare il formaggio grattugiato nelle pappe fino a 1 anno. Non superare i 20 grammi di carne o formaggio e i 30 grammi di prosciutto.
Evitare da 0 a sei anni tè istantaneo, tè deteinato, tisane, succhi di frutta, soft drink, acqua zuccherata.
Sospendere entro i 24 mesi l’utilizzo del biberon. Dopo i 24 mesi il rischio di sovrappeso aumenta del 3% per ogni mese di uso del biberon. Il biberon, infatti, non favorisce una corretta regolazione del senso di sazietà.
A tre anni abbandonare l’uso del passeggino. Limitare l’abitudine di portare il bambino sul carrello della spesa. Privilegiare l’abitudine di spostarsi a piedi.
A partire dai due anni controllare, ad ogni visita dal pediatra, la curva del BMI. Tenere d’occhio “l’early adiposity rebound” (EAR), indicatore del precoce aumento dell’adiposità e quindi di sovrappeso futuro.
Far muovere il bambino il più possibile sin dai primi mesi di vita.
Regolare e incentivare i giochi di movimento adatti alle varie età del bambino.
Preparare il piatto con la “taglia” di alimento idonea all’età del bambino.

Cosa fare se il tuo bambino è in sovrappeso?
Rivolgersi ad una equipe multidisciplinare (nutrizionista, psicologo, neuropsichiatra infantile, educatore) che possa prendere in carico il bambino e la sua famiglia. La presa in carico consiste in una valutazione accurata dello stato di salute del bambino e delle abitudini alimentari dello stesso e della sua famiglia.